Durata

12:24

Letteratura

L’ecologia ante litteram di Calvino

Niccolò Scaffai, Università di Siena

Anche se in alcune opere Calvino si è direttamente preoccupato della trasformazione del paesaggio e della distruzione di certi ambienti naturali, secondo Stefano Scaffai non si può parlare di un “Calvino ambientalista” perché  significherebbe attribuirgli una disposizione che non era veramente la sua.

Tuttavia Scaffai tenta una riflessione su alcune opere di Calvino – partendo da “Il sentiero dei nidi di ragno” del 1947 fino a “Palomar” del 1983 – rispetto al concetto di “ecologico” inteso come idea della relazione tra natura e uomo e definendo il rapporto tra letteratura e ecologia.

Da La memoria del mondo – Lezioni pisane per Italo Calvino, primo incontro | 13 aprile 2023 | Sala Azzurra