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Politica
La colpa di essere nata
Liliana Segre, Sopravvissuta ad Auschwitz | Presidente Associazione Figli della Shoah
«Com’era stare in cella col proprio padre, non avere il coraggio di guardarlo in faccia, attenderlo per ore quando veniva chiamato dalla Gestapo per gli interrogatori? […] I ruoli si invertivano io lo volevo consolare, lo abbracciavo, lo stringevo forte forte e lui piangeva e mi chiedeva scusa di avermi messo al mondo.»
Liliana Segre racconta la sua storia e riflette sulla grande fortuna di essere figlia nell’inferno di Auschwitz, perché da figli si riesce a sopporta una cosa simile, ma non può sopportarla un genitore che non riesce a mettere in salvo il sangue del proprio sangue.
26 febbraio 2016 | Sala Azzurra